Fuoridilingua - Estirandolingua - Italia/Brasil

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PONTE DEGLI ARTISTI Milano - Recife SEICENTRO MILANO MILANO

PER CRESCERE SI DEVE FAR VEDERE CIÒ CHE SI È CAPACI DI FARE

E PER QUESTO CI VUOLE

UN’OPPORTUNITÀ

Il Comune di Milano Consiglio di Zona 6, ha dato vita a SEICENTRO, un laboratorio, un’officina creativa dove si espimono i talenti. Un Centro nella Zona 6, dove gli artisti entrano in contatto con il pubblico per scambiarsi informazioni e trasferire le proprie esperienze. In questo luogo i residenti nella Zona 6 in modo gratuito possono mostrare le loro idee e iniziare a farsi conoscere. Un’opportunità unica dedicata a tutti coloro che decidono di essere al Centro dell'attenzione.

MUSEU DA CIDADE DO RECIFE forte das cinco pontas

PER INFORMAZIONI

COMUNE DI MILANO SETTORE ZONA 6 dal LUNEDÌ al VENERDÌ dalle ore 08,30 alle ore 16,00

TEL. 02 88458600

IMV MILANO

CENTRALE TACCANI

INTERNATIONAL CONTEMPORARY ART Trezzo sull’Adda


02

JOHN PASCHE

COME NASCE UN MITO

Quest’ opera in stile Pop Art è stata creata nel 1970 dall’allora ventiquattrenne John Pasche studente dell’ ultimo anno del Royal College Art di Londra, e gli fu commissionata direttamente dal leader dei Rolling Stones Mike Jagger, non soddisfatto del lavoro grafico sviluppato dalla allora casa discografica del gruppo - la Decca Records - per la comunicazione del tour in programma. “Per la progettazione del logo sono stato pagato £ 50 e nel 1972 ho ricevuto £ 200 in più come riconoscimento del suo successo” queste le parole di Pasche in un’intervista di qualche anno fa al quotidiano The Guardian. “Mike aveva un dipinto della dea Kalì che amava molto e l’India andava molto a quei tempi, ma temevo che qualcosa del genere potesse andare fuori moda prima o poi. Volevo qualche cosa che fosse antiautoritario ma credo che l’idea mi venne quando incontrai per la prima volta Jagger faccia a faccia. La prima cosa che notai erano la grandezza delle sue labbra e della sua bocca. La lingua della dea Kalì e le labbra di Jagger erano un insieme perfetto, rappresentavano la attitudini anti-autoritarie della band e avevano una naturale connotazione sessuale. Sono molto fiero di averlo realizzato”.

John Pasche ha riassunto in poche parole il concetto comunicativo di quest’immagine smaccatamente trasgressiva e quindi coerente con il mondo e il senso che ruota intorno alla musica Rock, in generale, e di quel periodo storico in particolare. Il disegno della linguaccia venne utilizzato per la prima volta nella copertina interna del disco “Sticky Fingers” pubblicato nel 1971: uno degli album più importanti per la storia della grafica della musica, dove la copertina esterna è stata ideata da Andy Warhol. John Pasche ci tiene a sottolineare che la lingua è opera sua e non di Warhol, in un primo tempo ritenuta tale, precisazione doverosa specialmente quando tale creazione diventa opera d’arte e simbolo generazionale, per questo meritevole di essere esposta la vittoria e Albert Museum di Londra il quale nel marzo del 2008 ha annunciato di aver acquistato l’artwork originale per 92.500 dollari attraverso un’ asta svoltasi negli Stati Uniti.


JOHN PASCHE

UN MNASCIMENTO DE UM MITO Essa obra do estilo pop-art foi criada em 1970 por John Pasche - 24 anos, estudante do último ano do Royal College of Art de Londres -, encomendada pessoalmente pelo líder dos Rolling Stones Mick Jagger, não satisfeito com o trabalho gráfico desenvolvido no momento da casa discográfica do grupo a Decca Records para a publicidade do próxima turnê. “Recebi 50 esterlinas para o desenho do logotipo e em 1972 eu recebi 200 esterlinas a mais pelo reconhecimento do sucesso”. Estas foram as palavras de Pasche em uma entrevista ao jornal The Guardian há alguns anos atrás. “Mick tinha uma pintura de uma Deusa Kaliche que amava muito. Naquele período ele ia muito à Índia, mas eu temia que alguma coisa do gênero poderia sair de moda mais cedo ou mais tarde. Eu queria alguma coisa que fosse anti-autoritário, creio que a idéia surgiu quando me encontrei pela primeira vez com Jagger, cara a cara. A primeira coisa que se notava nele era a grandeza dos seus lábios e da sua boca. A língua da Deusa kali e os lábios de Jagger eram um conjunto perfeito, representavam a atitude antiautoritária da banda e tinham uma conotação sexual natural. Estou muito orgulhoso de tê-lo realizado”.

John Pasche resumiu em poucas palavras o conceito de comunicação desta imagem descaradamente transgressiva e, portanto, coerente com o mundo e o sentido que gira em torno a música rock em geral, e naquele período histórico em particular. O desenho da “língua de fora” foi utilizado pela primeira vez na capa interna do álbum “Sticky Fingers”, publicado em 1971: um dos álbuns mais importantes na história em termos de gráfica da música, onde a capa do lado externo foi criada por Andy Warhol. John Pasche faz questão de salientar que a língua é uma obra sua, e não de Warhol, no início, assim foi considerada, havendo a necessidade de esclarecer, especialmente porque a tal criação tornou-se uma obra de arte e um símbolo de uma geração, digno de ser exposto ao Vittoria e Albert Museum de Londres, o qual em março de 2008 anunciou que tinha adquirido a obra de arte original por $ 92,500 através de um leilão realizado nos Estados Unidos.


04 02

ESSERE ROCK NELL’ ARTE UNISCE IL MONDO

SER ROCK NA ARTE UNE O MUNDO

“UN BUON CAVALCAVIA È IL MUSEO PIÙ FREQUENTATO AL MONDO (Banksy). È con questo spirito che il PONTE GLI ARTISTI di Milano e il PONTE DEGLI ARTISTI di Recife si uniscono idealmente per costruire un futuro di arte e bellezza, nello spirito della più grande libertà artistica e culturale.

“UM BOM VIADUTO É O MUSEU MAIS FREQUENTADO DO MUNDO” (Bansky). É com este espírito que a PONTE DEGLI ARTISTI de Milão e a PONTE DOS ARTISTAS de Recife se uniram ideologicamente para construir juntos um futuro de arte e beleza, no espírito da maior liberdade artística e cultural.



06 02

PERCHÈ FUORILINGUA

PORQUE ESTIRANDOLÍNGUA

Il Fuorilingua nasce a Milano come provocazione di un gruppo di artisti italiani che, reinterpretando la famosa lingua simbolo e logo del gruppo Rock per antonomasia, i Rolling Stones, hanno voluto rappresentare l’essenza della ribellione artistica come messaggio positivo per il futuro. Come tutte le sfide, anche questa di Milano è stata, per gli artisti, solo un punto di partenza, per esplorare nuovi modi espressivi e di comunicazione alla ricerca del Rock, (l’anima viva e creativa che c’è in ognuno di noi) superando barriere e convenzioni. L’attenzione e il successo del Fuorilingua Milanese è giustificato anche per il moderno ruolo che un marchio così conosciuto ricopre non solo per essere riconoscibile, ma principalmente per la funzione stimolante ed evocativa di emozioni e valori a cui si rifà. Questo coinvolgimento aumenta il desiderio di partecipare e di stupire, scatenando un’energetica e sensuale voglia di vivere ...Rock.

Fuorilingua nasceu em Milano como

uma provocação de 32 artistas italianos que reinterpretaram a famosa língua, símbolo e logotipo do grupo rock por antonomásia os Rolling Stones, para representar a essência da rebeldia artística como modelo de vida. Como todos os desafios, esta exposição foi também para os artistas de Milão um ponto de partida para explorar novos mundos expressivos e de comunicações em busca do Rock que tem em todos nós, superando cada barreira e obstáculo para atingir a meta desejada.O sucesso e atenção da expo FUORILINGUA criado em Milão no período do “Fuorisalone del Design”, evento Internacional ligado ao salão do móvel e Design de Milão, são justificados pela força de expressão que a marca moderna e bem conhecida provoca. Não apenas pelo reconhecimento, mas principalmente, por estimular interesse, evocar emoções presidir um determinado conjunto de valores e portanto provocar o desejo de surpreender e participar. Veja como o símbolo de “estirando língua” desencadeia literalmente, como nenhum outro, uma energética e sensual vontade de viver ...Rock.


MILANO

PER CRESCERE SI DEVE FAR VEDERE CIÒ CHE SI È CAPACI DI FARE

E PER QUESTO CI VUOLE

UN’OPPORTUNITÀ


08 02

RECIFE É ROCK

Recife, una lingua di terra che unisce l’arte Una língua de terra que une a arte no mundo.


MUSEU DA CIDADE DO RECIFE

FORTE DAS CINCO PONTAS


10 02

MILANO ANCORA

MILÃO MAIS UMA VEZ

Nel settembre 2015 la mostra FUORIDILINGUA è ospite negli spazi dell’ ITALIAN MAKERS VILLAGE, gestiti dalla CONFARTIGIANATO milanese per EXPO 2015, situato in via Tortona a Milano (zona punto di riferimento del design milanese). Le serate musicali e le attività collaterali organizzate, fanno dell’evento un momento assolutamente coinvolgente e imperdibile e, come per l’arte espressa, il tutto è vissuto all’insegna dell’essere Rock.

À setembro 2015 a mostra Fuoridilingua – Estirandolingua é convidado está hospedado no’ ITALIAN MAKERS VILLAGE, um espaço gestido da CONFARTIGIANATO de Milão para a EXPO 2015, situado na via Tortona a Milano (Zona de referência do Design Milanese). Os eventos musicais e as atividades paralelas, farão do evento um momento absolutamente envolvente e imperdível, e como a própria arte expressa, todos irão viver e apreciar em nome do Rock.



12 02

TREZZO SULL’ ADDA: LA FINALE

TREZZO SULL’ADDA: A FINAL

Ultimo atto della mostra, l’esposizione delle opere dei vincitori* alla CENTRALE ELETTRICA TACCANI di Trezzo sull’Adda, sede della International Contemporary Art, curata dal Prof. GIORGIO GRASSO.

O último ato do show, a exposição dos trabalhos dos vencedores, para a USINA DE ENERGIA TACCANI Trezzo sull’Adda, CASA do International Contemporary Art, queria pelo Professor GIORGIO GRASSO.



16 02


SAVI ARBOLA APPIANI PRESIDENTE DEL PONTE DEGLI ARTISTI PRESIDENTE DOS PONTE DEGLI ARTISTI

Cari amici, questa è un’occasione veramente speciale e, convinto come sono di interpretare il pensiero di tutti, posso affermare che sta nascendo un PONTE che unisce tutte, e dico veramente tutte, le nostre anime artistiche. Sta nascendo un ponte che attraversa mari, oceani e tanti mondi per creare con VOI questa mostra, che non è solo colori e forme, ma nella sua dissacralità e provocazione, diventa un simbolo di unione e di speranza dimostrando a tutti che L’ARTE UNISCE E MAI DIVIDE. Intorno alla lingua più famosa del mondo, giochiamo questa partita che va oltre la semplice esposizione artistica, è l’auspicio di una autentica e fruttuosa collaborazione tra due paesi lontanissimi, ma già fratelli per assonanze culturali ed economiche, in uno scambio artistico che permetterà a questi due mondi di riconoscersi vicendevolmente in un gioco di emozioni che sono sicuro darà frutti meravigliosi. Perchè noi siamo tra quelli che credono che il “PONTE (o CAVALCAVIA) SIA IL MUSEO PIÙ FREQUENTATO AL MONDO”. Noi siamo quelli che sanno che “INSIEME” si può fare. Noi siamo ROCK.

Queridos amigos, esta é uma ocasião muito especial para todos nós, na certeza de interpretar o pensamento de todos vocês, posso afirmar que está nascendo uma PONTE que une a todos, e sobretudo, todas as nossas almas artísticas. Está nascendo uma ponte que atravessa os mares, oceanos e muitos mundos para criar uma exposição com vocês, que não é sómente de cores e formas, mas pela sua provocação e irreverência torna-se um símbolo de unidade e esperança, mostrando a todos que ARTE UNE E JAMAIS SEPARA. Em torno da língua mais famosa no mundo, nós jogamos este jogo que vai além da simples exposição de arte, é a esperança de uma colaboração genuína e frutífera entre os dois países distantes, mas já irmãos por semelhanças culturais e econômicas, com um intercâmbio artístico que permitirá aos dois mundos de reconhecer uns aos outros em um jogo de emoções que eu tenho certeza que vai dar frutos maravilhosos. Porque estamos entre aqueles que acreditam que a “PONTE (OU VIADUTO) É O MUSEU MAIS VISITADO DO MUNDO”. Nós sabemos que “juntos” podemos realizar. Nós somos ROCK.


18 02

ROSA PANDOLFI MANAGER AREA RISORSE. CENTRO DI RICERCA PER L’ARTE CONTEMPORANEA DI RECIFE. CO-GESTORA ESPAÇO FONTE. CENTRO DE INVESTIGAÇÃO EM ARTE CONTEMPORÂNEA DO RECIFE.

Due paesi separati da un vasto oceano diventano vicini con l’esistenza di un ponte, costruita dalla necessità per gli artisti di trascendere i loro limiti e il viaggiare nelle loro creazioni. È successio che una sessantina di artisti, che parlano lingue diverse, sono stati uniti, ispirati da una delle icone più conosciute del Rock mondiale, le “labbra e la lingua”, il famoso logo che è stato creato nel 1970 da John Pasche, uno studente della Scuola do belle Arti di Londra, che è stato ispirato dalle labbra “sexy” proprio di Mick Jagger, il leader della band. Il Rock come sfondo ha dato agli artisti l’ispirazione necessaria per creare. Il gruppo di artisti che si è venuto a creare ha reinterpretato questa musica e questo gesto, universalmente riconosciuti come irriverenti, ognuno con modalità proprie. Sono qui rappresentate non solo figure più note come Albert Einstein e lo stesso Mick Jagger, famose lingue irriverenti e taglienti, ma anche tutte le lingue della fantasia degli artisti. Riferimenti culturali possono essere percepiti nei lavori, dalla presenza di figure che ne segnano l’identità. Infine, si può dire che l’iniziativa geniale della mostra Fuoridilingua - Estirandolingua Italia / Brasile sta nel aver avuto il merito di stimolare diversi artisti di lingue differenti a parlare, almeno idealmente, la stessa lingua.

Dois países separados por um imenso oceano se tornam próximos pela existência de uma ponte fictícia construída pela necessidade dos artistas de transcenderem seus limites e viajarem em suas criações. Foi assim que sessenta artistas, que falam diferentes línguas, foram unidos, inspirados por um dos ícones mais conhecidos do rock mundial, o “Lábios e Língua”, a famosa logomarca que foi criada em 1970 por John Pasche, um estudante da Escola de Artes de Londres, e que se inspirou nos lábios “sensuais” do próprio Mick Jagger, o líder da banda. O rock entrou então como pano de fundo a dar aos artistas a inspiração necessária para a criação. Embalados sob o som do rock o grupo de artistas construiu suas expressões para esse gesto e que é universalmente reconhecido pela irreverência. Das figuras mais conhecidas como Albert Einstein e o próprio Mick Jagger, aos mais populares como língua de sapo e língua afiada, todas as línguas do imaginário criativo dos artistas estão na mostra. As referências culturais também se vêem presentes nos trabalhos, sendo perceptíveis pela presença de figuras que marcam essa identidade. Pode-se dizer finalmente que a brilhante iniciativa da mostra Fuoridilingua – Estirandolingua Italia/Brasil teve o mérito de estimular artistas de línguas diferentes a falarem a mesma língua, pelo menos ficticiamente.


GIORGIO GRASSO PROFESSORE UNIVERSITARIO E STORICO DELL’ ARTE. CURATORE DI MILANO EXPO 2015 INTERNATIONAL CONTEMPORARY ART. PROFESSOR UNIVERSITÁRIO E HISTORIADOR. CURADOR DO MILANO EXPO 2015 A INTERNATIONAL. CONTEMPORARY ART

La mostra Fuoridiligua - Estirandolingua è una splendida occasione per unire mondi e culture lontane, che i “ragazzi” del Ponte degli Artisti hanno voluto realizzare con una mostra unica nel suo genere, dove gli artisti protagonisti hanno fatto uscire il proprio Rock, il loro essere sempre ragazzi, la propria voglia di trasgredire ed emozionare. La provocazione della lingua è da sempre un simbolo di ribellione, di sberleffo, di rottura, ma è anche un segno di unione e di forza che riesce a riunire, nel gioco dei colori e della musica, intere generazioni. Ogni opera è unica ed è ispirata, legata a segni identificativi di ogni singola esperienza di vita e d’arte. Grazie anche a questo incontro, possiamo dire che è stata posta la prima pietra di un grande “Ponte”. Una mostra senza confini quindi, senza regole, scanzonata, che potrà essere l’inizio di nuovi “ponti” in tutto il mondo, perché l’arte è di tutti e per tutti e dove, anche se le lingue sono diverse, si può parlare un unico linguaggio globale: l’arte.

A exposição Fuoridilingua - Estirando a língua é uma excelente oportunidade para unir mundos e culturas distantes, os “meninos” artistas Ponte querem criar uma exposição única de seu tipo, onde os artistas protagonistas lançam a sua Rocha, sempre sua será meninos , o seu desejo de transgredir e excitar. O desafio linguagem sempre foi um símbolo de rebeldia, de zombaria, de ruptura, mas é também um sinal de união e força que consegue unir no jogo de cores e músicas, gerações inteiras. Cada trabalho é único e inspirador, ligado aos sinais que identificam cada experiência individual da vida e da arte. Graças a esta união , podemos dizer que foi a pedra fundamental de uma grande “ponte”. Uma exposição sem fronteiras, em seguida, sem regras, descontraída, que será o início de novas “pontes” em todo o mundo, porque a arte é para todos e para todos e onde, mesmo que línguas diferentes, você pode falar uma única língua global: a arte.


02 20

* performance

GLI ARTISTI

ARTISTAS

Andrea “Dikens23” Belotti Andrea Cocchiara Andrea Di Carpegna Varini Andrea Mattiello Cesare Maremonti Dina Montesu Elisabetta Papa Eufemia Rampi Faido Filippo Biagioli Germana Gatti Giulia Meregalli Giuliano Cattberg Jenny Ungaro Joe Russo Johnny Frog Leonora Rapezzi Lino Monopoli Massimo Divenuto Paola Bassoli Pierluigi Bruno Raffaella Pallone Rita Rotunno Roberta Andressi Roberto Spadea Rosaria Piccione Ruggero Maggi Sabrina Romanò Teresa Pallotta Vanda Sarteur

Acacio Pereira Adriana Alliz Alex Freire Ana Santiago Anna Guerra Betania Corrêa de Araújo Cesar Coelho Gomes Clayton Valões Daniel Dobbin Daniel Santiago* Dayse Pontes Emerson Pontes Eudes Mota Eugênia Harten Fred Svendsen Jader Cysneiros Jéssica Martins Júlio Santiago Linaldo Cardoso Marcelo Júlio Marcelo Csettkey Paula Sette Rodrigo Pedrosa Sérgio Lemos Silvana Lucena Silvio Hansen Tito Porazza Vania Coutinho Wilton de Souza ...........................


LE OPERE

AS OBRAS


22 02


ANDREA “DIKENS23” BELOTTI Tecnica: Graffiti in Spray

Uno sfondo nero con velate macchie colorate risalta una reinterpretazione della famosa lingua dei Rolling Stones, rossa con contorni e riflessi bianchi. Il tutto realizzato a mano libera senza utilizzo di mascherature o scotch protettivi. Ho voluto avvicinare il mondo del graffiti-writing e della spray art a quello dell’arte attraverso una tela che riuscisse a denotare i graffiti come nuovo tipo di comunicazione, in quanto portatori di un linguaggio universale come la scrittura.

Número 23. Number 23.

Um fundo preto com manchas coloridas veladas ressalta uma reinterpretação da famosa língua dos Rolling Stones, com contornos vermelhos e reflexos brancos. Todos feitos à mão livre, sem o uso de máscara ou fita adesiva para proteger. Eu quiz mostrar o mundo do grafismo - escrito e arte spray através de uma tela que pode conseguir denotar os grafites como um novo tipo de comunicação, como portador de uma linguagem universal tal qual como a escrita.


ACACIO PEREIRA 02 24 Tecnica: Fotografia + Arte Digital

Il lavoro rappresenta un “Dio Alieno” che quando è arrivato al pianeta Terra allunga la lingua stupito con la diversità culturale della razza umana. Tante lingue, dialetti, costumi, biotipi, ogni essere umano è unico. Resta spaventato anche con i contrasti di meravigliose opere d’arte, musica divina, la spiritualità dei monaci tibetani e tutta la stupidità delle “Guerre Sante”, dove le persone si fanno esplodere per uccidere innocenti in nome di “Dio”, in cui il comandamento principale è la pace e l’amore.

A Obra representa um “Deus Alienígena” que ao chegar no Planeta Terra estira a língua espantado com a diversidade cultural da raça humana. Tantas línguas, dialetos, costumes, biotipos, cada humano é único. Fica assustado também com os contrastes de belíssimas obras de arte, músicas divinas, espiritualidade de monges Tibetanos e do outro lado a estupidez das “Guerras Santas” onde pessoas se explodem matando inocentes em nome de um “Deus” que tem como principal mandamento a paz e o amor.

BabelooDeus DeusLinguarudo LinguarudodadaDiversidade. Diversidade. Babel BabelililDio Diochiacchierone Chiacchieronedella della Diversità. Babel diversità.


ANDREA COCCHIARA Tecnica: Graffiti in Spray

Andrea Cocchiara scultore e artista eclettico propone, con una simbologia da lui usata nelle sue opere di restiling ambientale (il Pop Motive), un’opera dove si gode della la dolcezza di questa forma ovale, quasi fosse una golosissima ciambella o un leccalecca, lasciando intendere che il Pop Motive sia veramente un godimento.

Pop Motive. Pop Motive.

Andrea Cocchiara escultor e artista eclético propõe, com uma simbologia muito usada por ele, nas suas obras de restiling ambiental (Pop Motive), uma obra onde se delicia da doce forma oval, quase como se fosse uma deliciosa ciambella ou pirulito, deixando entender que o Pop Motive seja realmente uma gozação.


ADRIANA ALLIZ 26 02 Tecnica: Acrilico su tela

L’opera è dipinta in acrilico su tela con sfondo bianco e nero e due pappagalli (araras) anche loro in bianco e nero, che rappresentano senza distinzione il Brasile e l’Italia, le lingue intrecciate in rosso e porpora rafforzano simbolicamente l’unione dei popoli.

A obra feita em acrílica su tela com o fundo preto e branco e duas araras também em preto e branco representando o Brasil e Itália sem distinção e as línguas se destacam entrelaçadas em vermelho e carmim fortalecendo a união dos povos.

Araras Brasil. Pappagalli Brasile.


ANDREA DI CARPEGNA VARINI Tecnica mista: Acrilici, spray e colori ad olio

La bocca e la lingua riportano estratti di vita, citazioni dalla stanza di Van Gogh alla colazione sull’erba di Monet, respirando anche un certo cubismo e street art, da Picasso a Basquiat. Tutto ricondotto al rock, al cinema, anche in chiave erotica.

Olhares e atmosferas da língua rock. Sguardi e atmosfere di lingua rock.

A boca e a língua mostram os extratos da vida, citações da sala de Van Gogh no café da manhã na grama de Monet, respirando também algum cubismo e até mesmo a street art, de Picasso à Basquiat. Tutto atribuído ao rock, ao cinema, mesmo na chave erótica.


ALEX FREIRE 28

La figura del lupo mannaro è ciò che mi definisce il rock: mutevole, umano e selvaggio in un solo corpo. Nessuno meglio dei Rolling Stones per rendere quel concetto.

Tecnica: Acrilico su tela

A figura do lobisomem é o que define pra mim o rock: mutável,humano e selvagem em um só corpo. Ninguém melhor que os Rolling Stones para manter essa atitude.

Lobisomem estirando língua. Fuorilingua del lupo mannaro.


ANDREA MATTIELLO Tecnica: Tecnica mista

Dança eterna. Danza eterna.

Comete fuori controllo, curviamo decisi e ci sfioriamo. Lingua contro lingua, riscriviamo la nostra libertà ribellandoci alla clausura ellittica delle orbite celesti. Toccarsi e scoprirsi. Trasmettiamo ai nostri battiti il fulgore dell’ amore. Siamo ribelli, siamo rock and roll. Per ritrovare noi stessi, dobbiamo mettere in pratica la rivoluzione del toccarsi, riconoscendoci nel fondersi a nuova identità. Contagiamoci della felicità altrui e infettiamo del nostro sorriso, schiudiamo le labbra e facciamo una linguaccia al mondo, ritorneranno le energie perdute... (Arturo Del Muscio)

Cometa fora de controle, nós dobramos com decisão e nos tocamos. Língua contra a lingua, reescrevemos a nossa liberdade rebelde na clausura elípticas das órbitas celestial. Tocar-se e descobrir-se. Transmitimos aos nossos batimentos o esplendor do amor. Nós somos rebeldes, somos o rock and roll. Para encontrar a nós mesmos, devemos colocar em prática a revolução de tocar-se, reconhecendo no fusão a nova identidade. Contagiamos de felicidade os outros e infectamos do nosso sorriso, abrimos os lábios e estiramos língua ao mundo, retornaremos as energias perdidas... (Arturo Del Muscio)


ANA SANTIAGO 30

Ispirata alla serie “Profilo 2014” ed anche alle lingue che baciano, lingue che parlano, lingue che cantano, che calmano ed anche che maltrattano. Realizzata con colori forti, caldi e il collage di un giornale di Amsterdam, evidenziano i profili che mostrano la lingua e le parole, dal tono poetico e allegro, scritto in loro.

Tecnica: Acrilico su tela

Obra especialmente criada para o concurso. Inspirada na série De Perfil 2014 e também nas linguas que beijam, linguas que falam, linguas que cantam, acalmam e também maltratam. Realizada com cores fortes e quentes e com colagem de um jornal de Amsterdam, ressaltando perfis que estiram lingua e as palavras, com tom poético e alegre, nelas escritas.

Língua Firina. Lingua Firina.


CESARE MAREMONTI Tecnica: Acrilico su tela

Ispirata dall’incomunicabilità di oggi, dallo sforzo individuale e collettivo verso il dialogo, da un’indifferenza socialmente degenerata che soffoca il nostro istinto innato di esprimerci e ci conduce ad una solitudine forzata e sterile.

Sómente duas línguas podem se falar. Solo due lingue possono parlarsi.

Inspirada na falta de comunicação de hoje, dos esforços coletivo individual e coletivo para se dialogar, de uma indiferença socialmente degenerada que sufoca o nosso instinto natural de nos expressarmos e nos conduz a uma solidão forçada e esteril.


ANNA GUERRA 32

L’artista cerca di mostrare la forza del popolo del nord-est, la sua determinazione e la grinta, la lotta con un mondo non sempre ospitale, spesso ostile. Appassionata dall’atmosfera del Nordest e dell’ambiente dei mulini di zucchero di canna, l’artista raffigura lo scenario e la cultura genuina del nord-est brasiliano.

Tecnica: Acrilico su tela

A artista tenta mostrar a força do povo nordestino, sua determinação e garra, a luta com um mundo nem sempre hospitaleiro e, muitas vezes, hostil. Apaixonada pela atmosfera nordestina e pelo ambiente dos engenhos, a artista retrata o cenário e a cultura do nordeste brasileiro de forma genuína.

Língua de trapo. Lingua pettegola


DINA MONTESEU Tecnica: Acrilico su tela

Orunde escala o Brasil. Orune scala il Brasile.

Dina Montesu, mantiene fede al suo stile, con i colori ci racconta le sue origini. Il caldo della sua terra, rappresentato dalle tinte, è un filo conduttore che abbraccia terre lontane a lei vicine. I suoi lavori sono la rappresentazione della positività, di cui è parte della sua creatività artistica. L’opera descrive il legame tra due popoli attraverso una composizione grafica, una lingua mai sazia di saperi e conoscenze. Un racconto che fa da filo conduttore con la propria arte, un viaggio attraverso i colori di popoli latini simili tra loro. Un intreccio di storia e di vite parallele, raccontate attraverso viaggi e leggende in un connubio d’arte e di stile. (Ludovico Bellacosa)

Dina Montesu, se mantém fiel ao seu estilo, com as cores que fala da sua origem. O calor de sua terra, representada pelas cores, é um tema que abrange terras distantes próximas a ela. Suas obras são a representação de positividade, que faz parte de sua criatividade artística. O trabalho descreve a ligação entre os dois povos, através de uma composição gráfica, uma língua que não se cansa nunca de aprendizagem e conhecimento. Uma história que conduz a própria arte, uma viagem através das cores dos povos latinos que tanto se assemelham entre eles. As histórias entrelaçadas e vidas paralelas, contadas através de viagens e lendas em uma união de arte e estilo. (Ludovico Bellacosa)


BETÂNIA CORRÊA DE ARAÚJO

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Disegno immagine enciclopedia Larousse. La lingua percepisce i diversi sapori - dolce, acido, salato e amaro in diverse parti. L’idea di associare queste parti alle esperienze della memoria affettiva è stato ciò che ha motivato il lavoro.

Tecnica: Tecnica Mista

Desenho sobre imagem da enciclopédia Larousse. A língua percebe os diferentes sabores - doce, amargo, sal e azedo - em diferentes partes. A ideia de associar essas partes às experiências da memória afetiva foi o que motivou a obra.

A enciclopédia de B. L’ enciclopedia della B.


ELISABETTA PAPA Tecnica: Acrilico su tela

Língua rebelde. Lingua ribelle.

L’opera “ Lingua Ribelle “ realizzata dall’artista italiana Elisabetta Papa, vuole essere un omaggio alla band musicale britannica “The Rolling Stones“. L’artista ha realizzato l’opera con un collage, come sfondo, con le copertine degli album musicali dei loro grandi successi discografici e poi ha posizionato la lingua al centro dell’opera. La lingua degli Stones ha fatto la storia del rock, simbolo di ribellione e sensualità, di energia e trasgressione, una sboccata linguaccia capace d’esprimere, in un solo colpo visivo, tutto ciò che gli Stones urlavano al mondo!

A obra “Língua rebelde” realizada pela artista italiana Elisabetta Papa quer homenagear a banda musical britânica “ The Rolling stones “ , a artista realizou a obra com uma montagem usando a capa do álbum musical dos grandes sucessos discográficos deles como fundo e colocou a língua no centro da obra. A língua dos Rolling Stones ficou famosa na história do rock, símbolo de rebeldia e sensualidade, de energia e transgressão, uma boca escancarada estirando a língua foi capaz de expressar visualmente de uma só vez tudo o que os Stones gritavam ao mundo!


CESAR COELHO GOMES

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Cosa ci fa con la sua lingua fuori? Una espressione di gioia, di scherzo o una forte pressione o fatica. È stata questa la linea che mi ha ispirato: mediante una pressione estrema, la figura centrale del dipinto pone la lingua fuori, in un urlo liberatorio. Come, a mio parere, l’immagine del fuoridilingua che ha ispirato la mostra esprime un grande grido di libertà.

Tecnica: Acrilico su tela

O que nos faz por ´a língua de fora´? Uma expressão de júbilo, de brincadeira ou de forte pressão ou cansaço. Foi esta linha que me inspirou: mediante uma extrema pressão, a figura central do quadro põe ´a língua de fora´, num berro libertador. Como, a meu ver, a icônica língua de fora que inspirou a exposição expressa um grande grito de liberdade.

Entre-Mentes. Tra le menti.


EUFEMIA RAMPI Tecnica: Acrilico su tela

L’ opera si riferisce alla musica che unisce. La lingua esce dal ponte (o ponticello) della chitarra elettrica. Ponte metaforico che collega i due paesi...

A Música nos une. La musica ci unisce.

A obra referese a música que une. A língua provém da ponte (ou pontezinha) da guitarra elétrica. Ponte metafórica que liga os dois países...


CLAYTON VALÕES 38

Vi presento la mia opera, che richiama alla mancanza d’attenzione della Società e delle Istituzioni rispetto ai meno avvantaggiati nelle programmazioni quotidiane televisive. Il bambino seminudo rappresenta l’abbandono apparente. È come se la lingua dicesse: Non siamo qui per voi!

Tecnica: Acrilico su tela

Apresento a obra de minha autoria abaixo identificada, a qual chama a atenção para o descaso , através do meio televisivo (numa programação diária), da Sociedade/Governo com o menos favorecido. A criança seminua representa o aparente abandono. È quando a língua diz: Não estamos nem aí pra vocês!

Programação para todos. Programma per tutti.


ROBERTO RODOLFO CALONEGO - FAIDO Tecnica: Tecnica mista

È una lingua birichina e furbetta che si nasconde divertita sotto i folti mustacchi bianchi! Dice sempre la verità e parla molto, ma quando esagera i bianchi dentoni gli danno un morso per farla stare zitta! I suoi baffi sono bianchi e morbidi come un tappeto e la sua lingua vellutata e delicata come un foulard di seta!

Moustache ridolingua. Moustache ridolingua.

É uma língua desobediente e travessa que se esconde por brincadeira sob o bigode branco de grande espessura! Sempre diz a verdade e fala muito, mas quando exagera os grandes dentes brancos dar uma mordida para calá-la! Seus bigodes são brancos e macios como um tapete e sua língua aveludada e delicada como um lenço de seda!


DANIEL DOBBIN 40

È una rilettura della lingua creata da John Pasche per i Rolling Stones. Seguendo la linea grafica dei miei dipinti, faccio un’analogia tra la lingua degli Stones e la famosa lingua del bassista e vocalista della band Kiss, Gene Simmons.

Tecnica: Acrilico su tela

Releitura livre da língua criada para os Rolling Stones por John Pasche, seguindo a linha gráfica das minhas pinturas e fazendo uma analogia entre a língua dos Stones e a famosa língua do baixista e vocalista da banda Kiss, Gene Simmons.

Yeah!. Yeah!.


FILIPPO BIAGIOLI Tecnica: Acrilico su tela

Nosso verdadeiro eu. Il nostro vero io.

Come due amanti lungo il percorso della vita, uomo e Natura dovrebbero camminare mano nella mano insieme, quasi a suggellare un rapporto simbiotico e di reciproco rispetto. L’uno ha bisogno dell’altro in un susseguirsi di passi, che è quel ciclo vitale, energia evolutiva di ogni creazione. Invece questo equilibrio sembra essersi rotto e l’uomo cammina da solo, bistrattando addirittura la sua “compagna”. Quest’opera ci parla di ciò, della necessità di ritrovare e ridare un senso all’esistenza arida che oggi vediamo intorno e dentro di noi. Riscoprire una spiritualità che passa dal vivere in comune con il sole, l’acqua, gli animali, il pianeta terra. Riabbracciare la Natura per riscoprire le nostre origini, il nostro vero “io”.

Como dois amantes ao longo do percurso da vida, o homem e a natureza devem caminhar de mãos dadas, juntos, como se fosse para selar uma relação simbiótica e respeito mútuo. Um precisa do outro em uma série de passos, que é o ciclo de vida, energia evolutiva de cada criação. Em vez disso, este equilíbrio parece ter quebrado e o homem caminha sozinho, ignorando até mesmo a sua “companheira”. Esta obra nos fala deste da necessidade de redescobrir e restaurar um sentido à existência árida que hoje vemos em torno e dentro de nós. Redescobrir uma espiritualidade que passa por viver em comum com o sol, a água, os animais, o planeta terra. Reabraçar à Natureza para redescobrir nossas raízes, nosso verdadeiro “eu”.


DANIEL LIMA SANTIAGO

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Performance. Disegno simultaneamente con due lati del cervello. Io disegno con entrambe le mani contemporaneamente, la mano destra e la mano sinistra assieme in un design simmetrico. Uso guanti speciali, disegno su carta, nel formato specificato. Scientificamente si dice che quando si usa la mano destra, è il lato sinistro del cervello che funziona. E viceversa. È un gioco divertente …

Tecnica: Disegno

Performance. Desenhando simultaneamente com os dois lados do cérebro. Eu desenho usando as duas mãos simultaneamente, de uma só vez, o que a mão direita faz, a mão esquerda faz também, um desenho simétrico. Uso luvas especiais, desenho sobre papel, no tamanho que você determinou. Cientificamente é dito que quando se usa a mão direita, é o lado esquerdo do cérebro quem trabalha. E vice-versa. É uma brincadeira divertida...

Eva com a lingua de fora. Eva con la lingua di fuori.


GERMANA GATTI Tecnica: Acrilico su tela

Una dea Kali moderna che mantiene lo spirito originale. Una ragazza brillante, bruciante, vitale, aggressiva e nello stesso tempo scanzonata, spavalda, eccentrica come spesso lo sono i giovani. Quale scelta migliore per rappresentare il simbolo dei Rolling Stones. Una semplice, sboccata linguacia capace di sintetizzare in solo colpo visivo il loro ribellismo rock di cambiare il mondo.

Exuberância. Esuberanza.

Uma deusa Kali moderna mantendo o espírito original. Uma menina brilhante, ardente, vital, agressiva e ao mesmo tempo despreocupada, arrogante, excêntrica como muitas vezes são os jovens. Qual a melhor escolha para representar o símbolo dos Rolling Stones. A linguacia simples, desbocada capaz de resumir de uma só vez Visualmente a rebeldia do rock de mudar o mundo.


DAYSE PONTES 44

Una figura maschile umana, in olio su tela, dipinto su sfondo colorato, utlilizando una tavolozza di colori per la pelle del XVII secolo, ispirata all’accoglienza, ospitalità, protezione, che il Brasile ha offerto a tutti gli stranieri qui approdati, così come gli italiani. L’uomo albero accoglie un piccolo uccello sulla sua testa rappresentando così il modo caloroso con cui riceviamo tutti coloro che non sono di questa nazione: questo è il popolo brasiliano. L’uccello è la libertà di scambio tra i popoli, la lingua ispirata agli Stones di colore reale nella mia opera, rappresenta anche il modo in cui noi brasiliani cerchiamo sempre la comunicazione con gli stranieri in arrivo. Quindi ho scelto il titolo LINGUARUDO nel miglior senso della parola. Parlante!

Uma figura humana masculina, com técnica óleo sobre tela, Pintado sobre fundo colorido, utlilizando paleta de cores para pele do século XVII, inspirada em acolhimento, hospitalidade, proteção, que o Brasil oferece a todos os estrangeiros que aqui aportam como também os Italianos. O homem árvore acolhe um pequeno pássaro em sua cabeça representando assim a forma calorosa pela qual recebemos todos os que não são desta nação, deste povo que é o brasileiro. O pássaro representa a liberdade de intercâmbio entre os povos, a língua inspirada nos Stones,de cor real, na minha obra , representa também a forma como nós brasileiros procuramos sempre a comunicação com os estrangeiros que chegam. Daí ter o título Linguarudo na melhor acepção da palavra. Falante!

Tecnica: Acrilico su tela

Linguarudo. Bocca grande.


GIULIA MEREGALLI Tecnica: Acrilico su tela

Tiro fuori la lingua, ironica e intima, ponte tra il mio dentro e il tuo fuori. Richiusa a guscio, incanala correnti dagli abissi, prolungamento dei miei organi interni, ne faccio sicura per la tua discesa in corda doppia, mio esploratore speleologo di anime.

Lingua me segura. Linguadimesicura.

Atirar para fora a língua, irônica e intimista, a ponte entre o meu interior e seu exterior. Concha Fechada, correntes canalizadas das profundezas, a extensão dos meus órgãos internos, eu estou segura de sua descida na corda dupla, meu explorador espeleólogo das almas.


EMERSON PONTES 46

Una maschera che muove due pupazzi di pezza...

Tecnica: Acrilico su tela

Um mascarado, que segura dois fantoches brigões...

Títeres. Burattini.


GIULIANO CATTBERG Tecnica: Tecnica mista

È una immagine simbolica della gente che si arrampica sulla lingua ruvida e viscosa. Dove ogni individuo lotta per arrampicarsi al successo tramite la lingua. Ognuno di noi può intrepetarlo a sua immagine.

A língua do povo. La lingua del popolo.

É uma imagem simbólica de pessoas que escalam a língua viscosa e áspero. Onde cada individuo luta para escalar o sucesso através da linguagem. Cada um de nós pode intrepetá-lo à sua imagem.


EUDES MOTA 48

Pittura con grafica computerizzata, tecnicamente è un disegno digitale, stampato su grafica specifica in tela o su qualsiasi supporto solido. Successivamente, applico il colore ad olio o acrilico. L’opera rappresenta una lingua allungata in quadrati colorati con un insetto sul dorso della lingua in nero, rosso e verde.

Tecnica: Acrilico su tela stampata al computer

Pintura com computação gráfica é um desenho digital, tecnicamente, impresso em gráfica específica em tela sobre qualquer suporte sólido. Posteriormente, aplico pintura com óleo ou acrílico. A obra figura uma língua estirada em quadros na cor preta colorada; e um inseto sobre o dorso da língua nas cores preta, vermelha e verde.

Moscazulíngua. Mosca sulla lingua.


JENNY UNGARO Tecnica: Acrilico su tela

La mia opera nasce dall’esigenza di interpretare l’anniversario della famosa lingua dei Rolling Stones per il Ponte degli Artisti di Milano. Dopo diverse osservazioni sul tema, ho deciso di interpretarla con la famosissima linguaccia di Einstein, mettendo chiaramente i “geni a confronto”, nello specifico scienza e musica. Tutto ovviamente condito dal mio tocco esageratamente colorato.

Einstein. Einstein.

Meu trabalho vem da necessidade de interpretar o aniversário da famosa língua dos Rolling Stones para a Ponte dos Artistas de Milão. Depois de várias observações sobre o tema, decidi interpretá-lo com a famosa língua de Einstein, colocando naturalmente os “gênios em comparação”, especificamente a ciência e música. Tudo obviamente dolocando o meu toque excessivamente colorido.


EUGÊNIA HARTEN 50

L’opera intitolata Lingua Italo Brasiliana è stata ispirata dalle culture dei 2 Paesi, Italia e Brasile, ed una zip in mezzo. Da un lato ho messo le cose più belle della storia e cultura italiana, dall’altro la storia e cultura brasiliana. La cerniera che sale e si chiude unendo queste due popoli, due Paesi e due mondi, esattamente come un “ponte” che collega ed unisce due sponde..come punti di unione tra i due popoli. Nella parte bassa, dove non c’e la cerniera, ho voluto menzionare Garibaldi e la moglie Anita. L’azzurro rappresenta l’oceano.

Tecnica: Acrilico su tela

A obra intitulada Lingua Ítalo Brasileira foi inspirada na cultura de dois Países Brasil e Itália, e um zíper preto semi aberto, que está subindo e fechando unindo estes dois povos, dois Países e dois mundos, exatamente como uma “ponte” que liga e une duas margens ... de um lado eu coloquei as coisas melhores da história e Cultura Italiana, do outro lado a história e a cultura brasileira, sobretudo de Pernambuco/Recife. Como ponto de união entre os dois “povos”, na parte embaixo, onde termina o zíper, eu quiz mencionar Garibaldi e a esposa Anita. O azul representa o oceano.

Lingua Ítalo Brasileira. Lingua Italo Brasiliana.


JOE RUSSO Tecnica: Fili di cotone in rilievo incollati

La descrizione non è molto facile, una parte sta nel titolo “linee dallo spazio” sinteticamente allusivo in fondo all’opera stessa.

Linhas do espaço. Linee dallo spazio.

A descrição não è muito fácil, uma parte se refere ao próprio título “Linhas do Espaço”, sinteticamente alusivo a obra em si.


FRED SVENDSEN 52

Fuoridilingua, è un omaggio all’irriverenza dei Rollings Stones, e soprattutto a Mick Jagger, che ha portato sempre avanti lo spirito della band. La bocca di John Pasche diventa un elogio alla vita.

Tecnica: Acrilico su tela

Estirando lingua, uma homenagem a ireverência dos Rollings Stones, e principalmente a Mick Jagger, que sempre levou o espírito da banda. A boca de John Pasche torna-se um elogio à la vida.

Alegria - Alegria. Allegria - Allegria.


JOHNNY FROG Tecnica: Acrilico su tela

Haiku Frog Il vecchio stagno la rana salta tonfo nell’acqua. La rana è lo specchio delle 4 fasi della vita... nasci, cresci, mesci ed esci...

Estirandolingua do Sapo Cozido. Fuoridilingua di Rana Bollita.

Haikai Frog A velha lagoa a Rã salta aergulha na água. A rã é o espelho de 4 fases da vida... nasce, cresce, mexe e sai...


JÁDER CYSNEIROS 54

Si tratta di una rilettura della famosa opera “Lingua”, creata da John Pasche negli anni ‘70; L’ artista cerca ispirazione dal cubismo di Picasso, con tutta la sua geometria e colori forti. In quest’opera, la figura utilizza una sorta di cappello, usato dai “fuorilegge”, con i colori del Brasile e dell’ Italia, mostrando le sue radici del nord-est del Brasile e le sue mani, abbracciando la lingua, danno un’idea del titolo “Insieme e Mischiato”.

Tecnica: Acrilico su tela

É uma releitura da famosa Obra “Língua”, idealizada por John Pasche nos anos 70; O artista busca a inspiração do cubismo de Picasso com toda a sua geometria e as cores fortes. Nesta Obra a figura usa uma espécie de chapéu, usado pelos “cangaceiros”, nas cores do Brasil e da Itália, mostrando as suas raízes nordestinas e suas mãos abraçando a língua dando a idéia do Título “Juntos e Misturados”.

Juntos e Misturados. Insieme e Mischiato.


LEONORA RAPEZZI Tecnica: Acrilico su tela

Nel paradiso del Rock la lingua cede alla tentazione del business strisciante, ma rinasce per la Jam Session con i “Puri del Rock”.

Eden Rock. Eden Rock.

No paraíso do Rock a língua cede a tentação do business escondido, mas renasce per la Jam sessão dos “Puros do Rock”.


JÉSSICA MARTINS 56

Un uomo di colore usa una maschera di carnevale con i capelli colorati di rosso, rosa e verde, con occhiali scuri e vestito nero con Paillettes colorate ricamate e un fiore bianco, fuoridilingua.

Tecnica: Acrilico su tela

Um homem negro usando uma fantasia de carnaval com cabeleira colorida com nuances de vermelho, rosa e verde, usando óculos escuros e roupa preta com bordados de lantejoulas coloridas e uma flor branca, estirando a língua.

Cabolclo de lança linguarudo. Lancia cabolclo chiacchierone.


LINO MONOPOLI Tecnica: Acrilico su tela

Pinocchio, vestito da orsacchiotto, ricerca il milele con la lingua.

Até Pinóquio está estirando língua por ai. Anche pinocchio è andato fuori di lingua.

Pinóquio vestido de ursa de pelicia procurando o mel da língua.


JÚLIO SANTIAGO 58

Sono figure che si intrecciano per formarne una sola... fa riferimento all’interazione tra diverse forme di espressione artistica... Colori vivaci e un fantastico surrealismo sono la mia firma artistica.

Tecnica: Acrilico su tela

São figuras que se entrelaçam formando uma unica figura ...remete a interação entre varias formas de expressão Artística... Cores fortes e um surrealismo fantastico são a minha assinatura artística.

Estirando a língua. Fuoridilingua.


MASSIMO DIVENUTO Tecnica: Collage, stucco, smalti ad acqua e acrilici su tela

L’opera è stata realizzata con collage di immagini, quasi sempre inerenti alla società dei consumi, al capitalismo, come direbbe Carmelo Bene ai “consumati consumatori”! Facendo il verso ad una famosa canzone dei Pink Floyd, con il taglio netto della lingua. Una denuncia alla censura nel mondo dei media e della comunicazione.

Final cut. Final cut.

A obra foi realizada com colagem de imagens, quase sempre relacionada com a sociedade de consumo, capitalismo, como diria para Carmelo Bene “consumidos consumidores”! Imitando uma famosa canção dos Pink Floyd, com o corte da língua. Uma denúncia à censura no mundo da mídia e da comunicação.


ORE VINCIT OR D V E NC E

LINALDO CARDOSO

60

Questo dipinto mostra la parte anteriore di una motocicletta Harley Davidson in rosso, giallo e blu. La ruota anteriore e il paraurti anteriori appaiono in parte, il faro nella sua interezza, parte del serbatoio della benzina, l’acceleratore, lo specchietto e il motore posteriore, con la famosa lingua progettata da John Pasche negli anni ‘70 per i Rolling Stones riflessa nel serbatoio, di fianco al simbolo della Harley Davidson.

Tecnica: Acrilico su tela

Esta pintura mostrando a parte dianteira de uma motocicleta Harley Davidson em cores vermelha, amarela e predominantemente o azul. A roda dianteira aparece em parte, amortecedor dianteiro, farol na sua totalidade, parte do tanque de combustível, do acelerador, espelho retrovisor e motor, com a língua característica idealizada por John Pasche nos anos 70 para os Rolling Stones estampada no tanque de combustível, como também o símbolo da Harley Davidson.

Harley Davidson - Velocidade e Rock. Harley Davidson - Velocità e Rock.


PAOLA BASSOLI Tecnica: Acrilico su tela

Oggigiorno, soprattutto nella società in cui viviamo, bisogna educare al “Bello”, perchè è solo così che si aprono menti, innalzano cuori e sviluppano grandi anime. E’ l’arte, sia essa musica, pittura, cinema o altro, il “bello” di cui abbiamo bisogno, quello che dovrebbe essere fruibile a tutti e con cui tutti dovremmo nutrire i nostri occhi e la nostra anima. NUTRIAMOCI DI BELLO, NUTRIAMOCI DI ARTE!

Nutrimo-nos de Arte. Nutriamoci di Arte.

Hoje em dia, especialmente na sociedade em que vivemos, devemos educar o “belo”, porque é só assim que as mentes abertas, abrem os corações e desenvolvem grandes almas. É a arte, que seja a música, a pintura, o filme ou qualquer outro tipo de arte, é do” belo”que precisamos, que deve ser acessível a todos e todos devemos alimentar nossos olhos e nossa alma. Nutrimos do BONITO, NOS NUTRIMOS DE ARTE!


MARCELO JÚLIO 62

L’ opera è ispirata da una foto che ho fatto di alcuni bambini durante una partita di calcio in TV. La cosa interessante è che, a prescindere da chi facesse gol, loro gridavano e saltavano con la stessa gioia! Indipendentemente che fosse o meno stata la squadra del suo cuore. Perciò l’ho intitolato “DI CHI È STATO IL GOL NON IMPORTA; ALLA FINE TUTTO FINISCE IN PIZZA! “. Qui, “quel porta sfiga” di Jagger non farà nessuna differenza! I bambini indossano camicie con i colori delle squadre dei due paesi Brasile e Italia, e una pizza (apprezzata da italiani e brasiliani) in un angolo del tavolo.

A obra é inspirada em uma fotografia que fiz de algumas crianças durante uma partida de futebol pela TV. O interessante é que não importava de quem era o gol, eles gritavam e pulavam com a mesma alegria! Independente se era ou não o time do seu coração. Por isso o intitulei “DE QUEM FOI O GOL NÃO IMPORTA; NO FINAL TUDO ACABA EM PIZZA!”. Aqui o “pé frio” do Jagger não faria diferença alguma! Crianças usando camiseta com as cores das seleções dos dois países Brasil/Itália; e uma pizza (tão apreciada por italianos e brasileiros) no canto da mesa.

Tecnica: Acrilico su tela

De quem foi o gol não importa, no final tudo acaba em pizza. Non importa chi ha segnato, alla fine tutto finisce in pizza.


ORE VINCIT OR D V E NC E

PIERLUIGI BRUNO Tecnica: Acrilico su tela

L’opera “Malelingue“, dell’artista italiano Pierluigi Bruno, descrive l’uomo di domani che, come quello di oggi e di ieri, nel loro sproloquio, saranno uguali... come accadde nei confronti dei Rolling Stones.

Mal língua. Malelingue.

A obra “Mal língua”, realizada pelo artista italiano Pierluigi Bruno descreve o homem de amanhã, como hoje e ontem, em sua retórica, que será o mesmo... como fez contra os Rolling Stones.


MARCELO CSETTKEY 64

L’opera dal titolo “La Madrelingua”, realizzata con frasi del classico libro di Dante Alighieri, la “Divina Commedia”. Ho espresso la mia ammirazione per il padre della letteratura italiana, mettendo il suo profilo classico con una corona di alloro e mostrando la sua lingua. Ho raccontato la letteratura e l’arte, il tema della mostra “Fuoridilingua”, dando il titolo al lavoro.

Tecnica: Acrilico su tela

A obra intitulada “A Língua Mãe”, feita com frases do clássico livro de Dante Alighieri, a “Divina Comédia”. Expressei minha admiração pelo pai da literatura italiana, colocando o seu perfil clássico com a coroa de louros e mostrando sua língua. Relacionei a literatura com a arte, ao tema da exposição “Fuoridilingua”, dando o título à obra.

A Língua Mãe. La Madrelingua.


RAFFAELLA PALLONE Tecnica: Acrilico su tela

La tela è stata ispirata dal video dei Rolling Stones Doom and Gloom.

Doom and Gloom. Doom and Gloom.

A tela foi inspirada no vídeo dos Rolling Stones Doom and Gloom. .


PAULA SETTE 66

In primo piano ci sono tre volti che rappresentano tre etnie. In secondo piano, il dorso della lingua nei toni rosso e viola. L’opera propone la forma di una lingua allungata, attraverso la lavorazione e la sua definizione e, in secondo piano, sottolinea il significato universale di questo atteggiamento di derisione inusuale.

Tecnica: Matite su tela

Em primeiro plano, tem-se três rostos - reresentando três etnias. Em segundo plano, o dorso da língua em tons de vermelho púrpura. A obra almeja, através da forma de uma língua estirada, trabalhar a sua definição e em segundo plano ressaltar o sentido universal dessa atitude de zombar do inusitado.

Língua nossa de cada dia. Lingua nostra di ogni giornata.


RITA ROTUNNO Tecnica: Acrilico su tela

Quando tutto tace, quando tutto sembra tranquillo, quando i colori diventano equilibrati e i desideri volteggiano in aria, leggiadri come piume, è in quel momento, in quel preciso momento che la rabbia sembra esplodere. È l’energia, è la voglia di libertà, la voglia di creare, di accendere i colori... sfidando i giudizi severi, dei “ benpensanti “.

O desejo de viver. La voglia di vivere.

Quando tudo está tranquilo, quando tudo parece calmo, quando as cores tornam-se equilibradas e desejos circulando no ar, gracioso como penas, e’naquele momento é naquele exato momento, que a raiva parece explodir. É a energia e é o desejo de liberdade”, o desejo de criar, de transformar cores ... desafiando os julgamentos severos, dos “bem pensante”.


RODRIGO PEDROSA 68

L’ opera riporta una composizione di immagini rappresentative degli eventi più importanti del 1969, anno di rilascio della bocca con la lingua di fuori, che è diventata un simbolo di trasformazioni sociali che hanno segnato il decennio del 1970. Il movimento Hippie, la conquista della luna, la guerra fredda, il terrorismo e il Rock and Roll sono presenti in questo lavoro attraverso immagini iconografiche.

Tecnica: Acrilico, spray e posca su tela

A obra traz uma composição de imagens representativas dos eventos mais importantes do ano de 1969, ano de lançamento da boca com a lingua de fora que tornou-se símbolo das tranformações sociais que marcaram a década de 1970. Movimento Hippie, conquista da lua, guerra fria, terrorismo e Rock and Roll estão presentes nesta obra através de imagens icônicas.

1969. 1969.


ROBERTA ANDRESSI Tecnica: Acrilico su tela

Quest’opera è una richiesta di pace, la lingua dei Rolling Stones rappresenta la musica che è uno strumento di pace molto importante, perchè la musica raggiunge tutti, unisce le masse, ci dona la speranza di un mondo migliore. Abbiamo un mondo solo e la musica, e ogni forma di arte, rappresentano un veicolo molto forte in questo senso, ed è per questo che ho messo anche il simbolo per la pace. Una lingua, un mondo, una pace per sempre.

Uma língua, um mundo, uma paz. Una lingua, un mondo, una pace.

Este trabalho é uma chamada para a paz, a língua dos Rolling Stones representa a música que é um instrumento muito importante de paz, porque a música atinge a todos, une as massas, nos dá esperança para um mundo melhor. Temos só um mundo e a música e todas as formas de arte representam um veículo muito forte nesse sentido, e é por isso que eu coloquei também o símbolo para a paz. Uma língua, um mundo, uma paz mundial para sempre.


SÉRGIO LEMOS DILETIERI

70

La lingua, essendo un forte strumento di libertà d’espressione, è stata ostacolata delle sue funzioni all’epoca del regime militare nel ‘64 (periodo della dittadura). L’ opera vuole mostrare ciò che il regime ha fatto con le lingue: “ammutolendole” per quanto riguarda la libertà d’espressione, e inibendone i desideri anche senza la funzione deglutitoria, faccendo “ingoiare” alla gente tutto ciò che il regime imponeva.

Tecnica: Acrilico su tela

A língua, sendo um forte instrumento em prol da liberdade de expressão sendo tolhida de suas funções com instrumento comum à época do Regime Militar no ano de 64. A obra vem mostrar o que o Regime fez com as línguas: tornouas mudas no que tange à fala, expressão, desejos, arte e também sem a sua função deglutidora , fazendo com que as pessoas “engolissem” tudo o que o Regime lhes apresentava.

Violência não, tortura nunca mais. No alla violenza, tortura mai più.


ROBERTO SPADEA Tecnica: Acrilico e resina epossidica su tela

Red snake tongue. Red snake tongue.

La mia opera voleva essere il più possibile vicino al tema del Fuorilingua, così ho pensato di trasformare la famosa lingua in qualcosa di maggiormente interpretativo: la lingua di serpente. Questo animale, fin da sempre, è risultato essere quello che più di tutti ha saputo stimolare l’immaginario umano. Il serpente è uno dei più vecchi e più diffusi simboli mitologici, essendo presente nella maggior parte delle culture con significati simili. Le caratteristiche del serpente, che hanno stimolato nell’uomo la sua associazione a temi sovrannaturali, sono numerose. Il suo veleno è associato al potere di guarire, avvelenare. Il suo cambiare pelle lo rende inoltre un simbolo di rinnovamento e rinascita che può portare all’immortalità.

Eu gostaria que a minha obra chegasse mais próximo possível ao tema da Fuorilingua então eu pensei em transformar a famosa língua em algo de mais interpretativo: a língua da serpente. Deste animal que sempre foi o que mais soube estimular a imaginação humana, a cobra é um dos símbolos mitológicos mais antigos, estando presente na maioria das culturas com significados semelhantes. As características da cobra que têm estimulado os seres humanos a sua associação com temas sobrenaturais são numerosos. Seu veneno é associado com o poder de curar, envenenar. A sua mudança de pele também faz com que seja um símbolo de renovação e renascimento, que pode levar à imortalidade.


SILVANA LUCENA 72

La coesistenza armonica tra i due paesi si basa sulle loro peculiarità nell’arte, nel calcio e soprattutto nella gastronomia, che i brasiliani molto apprezzano, ecc.

Tecnica: Acrilico su tela

A convivência harmônica entre os dois países é baseada com suas peculiaridades na arte, no futebol, e principalmente na gastronomia, que os brasileiros tanto apreciam, etc.

A Itália vive na boca dos brasileiros. L’Italia vive nella bocca dei brasiliani.


ROSARIA PICCIONE Tecnica: Acrilico su tela

La Lingua del Diavolo: mi sono ispirata a lui perchè in giro c’è molto male.

A língua do diabo. La lingua del Diavolo

Eu me inspirei na língua do diabo porque em toda parte existe muito mal.


SILVIO HANSEN 74

Il lavoro prodotto è una Scultura/ Oggetto eseguita intorno al 2013, in legno dipinto, plastica e ferro di cm. 26,5 x 10,0 x 5,5. È una critica alla gente che usa la lingua indebitamente senza conoscere il peso che una parola senza controllo può causare. Una parola maledetta (detta male) taglia più di una lama, uccide più di una spada, trapassa più di una pallottola, etc. L’opera raffigura la realtà di una critica fatta male, un’offesa o una violenza verbale. La riproduzione è fedele all’originale ed è stata elaborata al suo computer per essere stampata su tela (stoffa) di dimensioni di 110x90 cm.

A obra foi produto de uma Escultura/Objeto executada volta de 2013, em madeira pintada, plástico e ferro com dimensões: cm. 26,5 x 10,0 x 5,5. É uma critica as pessoas que usam a língua indevidamente sem saber o peso que uma palavra sem controle pode causar, uma palavra Maldita (mal dita); que fere mais que laminas, mata mais que espadas, dilacera mais que balas, etc. A obra retrata a realidade de uma critica mal feita, uma ofensa através de palavras, a violência verbal. A sua reprodução é fiel ao original. Foi elaborada para o computadora ser sobre tela (lona) na dimensão de 110x90 cm.

Tecnica: Arte digitale copia dell’originale

Língua ferina. Lingua ferina.


RUGGERO MAGGI Tecnica: Tecnica mista

L’artista ha voluto fare un omaggio al grande leader buddista tibetano Dalai Lama: dalla sua lingua escono le preghiere.

Dalai Lama. Dalai Lama.

O artista quiz fazer uma homenagem ao grande líder budista tibetano Dalai Lama, na língua do líder saem as orações.


TITO PORAZZA 76

La rockettara, moderna libera e coinvolta in note musicali, che ha, tuttavia, un muso di un maiale: sono 2 le componenti nell’opera di Tito Porazza. Da una parte, una donna in carne è il tema principale del lavoro dell’artista, vuole provare che tutte le donne, qualunque sia il loro aspetto fisico, hanno il diritto di essere felici e scegliere il proprio modo di vivere. Questo atteggiamento di Tito Porazza è una critica diretta al mondo del fashion, invaso dalle anoressiche, ed il fast-food che ha creato il problema dell’obesità mondiale. Dall’altra parte una nuova dominante dell’opera offre, in alcuni casi, un’aspetto animalesco che è una critica precisa del mondo individualista in cui viviamo e conduce l’essere umano a perdere la sua umanità per vedere e difendere i suoi interesse immediati e personali. L’ artista Tito Porrazza ha scelto un tono pastello di sfondo per evidenciare la rockettara con più forza e presenza.

A roqueira, moderna livre e envolvida em notas musicais, tem, entretanto, o fucinho de uma porca. Esse contexto tem 2 componentes na obra de Tito Porazza. - Por uma lado, a mulher gorda é o tema principal da obra do artista, que quer provar que toda mulher, qualquer que seja a sua aparência, tem o direito de ser feliz e escolher a sua forma de viver. Essa postura de Tito Porazza é uma crítica direta contra o mundo fashion, invadido por aneróxicas, e o fast-food que conduziu ao problema da obesidade mundial. Por outro lado, uma nova vertente da obra oferece, em alguns casos, uma aparência animalesca que é uma crítica precisa do mundo individualista no qual vivemos e que conduz o ser humano a perder a sua humanidade para olhar e defender os seus interesses imediatos e pessoais. O Artista Tito Porazza escolheu um tom pastel de fundo para deixar a roqueira se destacar com mais força e presença.

Tecnica: Acrilico su tela

Rocks pig lady. Rocks pig lady.


SABRINA ROMANÒ Tecnica: Collage con materiali di risulta e tessuto

Homenagem a Mick Jagger. Omaggio a Mick Jagger.

L’arte di Sabrina Romanò si concretizza attraverso l’ausilio della tecnica del collage. Nel suo lavoro artistico ritroviamo un carattere fortemente polimaterico. L’artista incolla sulla tela, con assoluta maestria e padronanza, vari elementi di diversa natura: stoffe, sacchetti di plastica, carte, alluminio e qualsiasi elemento di scarto. L’opera dedicata a Mick Jagger, creata attraverso materiali diversificati, è di forte suggestione per il tratto realistico impresso nel volto. L’accostamento degli elementi materici prende forma attraverso una vitale carica espressiva. Attraverso i suoi collage l’artista ci conduce all’interno di un nuovo realismo contemporaneo, dove la materia si fa pittura. (Mattea Micello – Critico d’Arte)

A arte de Sabrina Romanò é realizada através da utilização da técnica de colagem. Em seu trabalho artístico encontramos uma forte presença diversas matérias. A artista cola na tela com maestria absoluta e muito domínio vários elementos de diversa natureza: tecidos, sacos de plástico, papel, alumínio e todos os elementos de resíduos. O trabalho é dedicado a Mick Jagger, criado através de materiais diversificados, é fortemente sugestivo com traço realístico impresso na face. A combinação dos elementos utilizados se transforma em textura, tomando forma através de uma carga expressiva vital. Através das colagens a artista nos leva a um novo realismo contemporâneo, onde a matéria é a pintura. (Mattea Micello - Crítica de Arte)


VANIA COUTINHO 78

Mi sono ispirata ad una “protesta”. Le figure esprimono diversi sentimenti ed emozioni di approvazione o disapprovazione attraverso gesti ed espressioni facciali. Il lavoro intitolato “LA VOCE DEL POPOLO” ha una figura centrale che stende una lingua rossa e due bambini tra le braccia: rappresentano la vera “dura lotta della vita”, che tutte le persone passano e che devono affrontare.

Tecnica: Tecnica mista

Inspirei-me num “protesto”. As figuras manifestam diversos sentimentos e emoções de aprovação ou reprovação, através de gestos e expressões faciais. Obra intitulada “A VOZ DO POVO”, tem uma figura central estirando uma língua vermelha e com duas crianças em seus braços, representando a verdadeira “ luta árdua da vida”, pela qual todos os povos passam e enfrentam.

A voz do povo. La voce del popolo.


TERESA PALLOTTA Tecnica: Matita carboncino e chine su tela

Rivisitazione in chiave ironica del famoso manifesto dello “Zio Sam” per la chiamata alle armi USA...l’aereo che centra in pieno l’occhio dello zio Sam riporta all’attacco delle torri gemelle. Si richiamano i ragazzi alla guerra per difendere la nazione, la civiltà occidentale, ma unico risultato è un ulteriore spargimento di sangue. Non puoi rispondere con la guerra alla guerra... la storia dovrebbe insegnare....

I want you. I want you.

Reinterpretação irônica do famoso manifesto do “tio Sam” para ao chamado às armas EUA ... o avião que atinge bem no olho do tio Sam retorna ao ataque das torres gêmeas. Os alunos são chamados para a guerra para defender a nação, civilização “ocidental, mas unicamente resultado è ‘a mais derramamento de sangue. Não se pode responder à guerra com a guerra .... a história deveria ensinar ....


WILTON DE SOUZA 80

L’immagine dell’incontro del bue (toro) con il Cavallo Marino del capitano Parker fa parte di quella cultura popolare Pernambucana che ha goduto di grande popolarità nel periodo tra gli anni ‘50 e ‘70. Furono creati splendidi spettacoli costruiti intorno ai tori, alle danze e a alle lotte che culminavano con la loro morte.

Tecnica: Acrilico su tela

O Encontro do Boi com o Cavalo Marinho do Capitão Pereira Boca Mole, personagens da Cultura Popular Pernambucana, que gozava de grande popularidade apresentando nas décadas de 50 a 70, um belo espetáculo, em torno do Boi, promovendo as façanhas belicosas entrecortadas por lutas e danças características, culminando com a sua morte

O encontro entrelínguas do cavalo marinho e o boi. Incontro tra lingue del cavallo marino e il bue.


VANDA SARTEUR Tecnica: Acrilico su tela

I wanna rock eu quero ser acelerada. I wanna rock - voglio scatenarmi.

In questo dipinto che ho titolato “I wanna rock - voglio scatenarmi”, un viso grande con la lingua a forma di frutto è una raffigurazione allegorica dell’eden perduto per il cedimento alla tentazione della Eva moderna a causa della dissennatezza umana, nuda come nelle origini, perché vuole scatenarsi, ovvero spogliarsi degli schemi imposti dalle convenzioni, delle inibizioni paralizzanti per emanciparsi dalle paure. Nella scena compare il dualismo imperante che divide gli animali tra predatori e prede; la figura che comprende luna e sole, giorno e notte indica con il braccio la necessità di ripensare alle origini, a ciò che accomuna ed invita alla solidarietà.

Nesse quadro intitulado “I wanna rock-voglio scatenarmi”, tem um rosto grande com o fruto em forma de língua é uma representação alegórica do Éden perdido por ceder à tentação de Eva moderna por causa da insanidade humana, nua como nas origens, porque ele quer atacar, ou se despir dos padrões impostos pelas convenções, das inibições paralisantes de emancipar-se dos medos. Na cena aparece o dualismo predominante de que separa animais entre predador e presa; A figura que inclui o sol e a lua, o dia e a noite indica com o braço a necessidade de repensar às origens, o que une, e convida para a solidariedade.


SPECIAL 82

Pernacchia. Pernacchia. Questa lingua mi ha sempre divertito, ma ho sempre pensato che dietro alla provocazione grafica ci fosse dell’altro. Mi sono altrettanto divertito nel riproporla con questa tecnica un po’ POP perchè la cannuccia, in quanto cilindro vuoto, permette, appunto, di vedere dietro. E per me, dietro, c’era e c’è una pernacchia, una provocazione piuttosto forte per quell’epoca: gli indimenticabili anni ‘70.

Esta linguagem sempre me divertiu, mas eu sempre pensei que por trás dos gráficos de provocação havia mais. Eu igualmente apreciado no presente lo novamente com esta técnica um “ POP pouco, porque a palha, como cilindro oco, pode , de fato, para ver atrás . E para mim, por trás , e houve uma framboesa, uma provocação bastante forte para a época: os inesquecíveis 70 anos.

ANDREA G. B. POLENGHI

Pop the Prrrrrrr. Pop the Prrrrrrr. Viviamo in un mondo impazzito, Pop the Prrrr è quello che possiamo fare per non impazzire anche noi. Smettete di essere seri...

NICOLA CAPILUPPI ROBOTOMO

Vivemos em um mundo enlouquecido, Pop a prrrr é o que podemos fazer para não ficar louco também. Pare de ser sério ....

SIGIS VINYLISM Homenagem a Mick Jagger. Omaggio a Mick Jagger. “Bocca silente linguaccia persistente”

“ Boca silenciosa, má língua difícil de levantar “


GUEST Stoneschair. Stoneschair. Guardate la Stoneschair, che cattura la lingua degli Stones e la mette a sedere, perché nella visione di Sperguenzie la trasgressione si piega leggermente senza mai mettersi le pantofole. Guardate le linee di colore che avanzano come onde lisergiche senza mai toccarsi, per evitare il corto circuito dei decenni. Sperguenzie è rock e fumetto, psichedelica e design, icona e racconto e, al tempo stesso, non è niente di preciso. Come i veri artisti, anche le linee più forti sfumano nel segno e nello stile fino a comporre un unico canto, quello della fantasia che vince sulla ragione.

Olhe Stoneschair que capta a linguagem das Pedras e senta -se , porque na visão de Sperguenzie transgressão curvaturas ligeiramente nunca obtêm os chinelos. Olhe para as linhas de ondas de cores avançando como lisérgico nunca tocar, para evitar curto-circuito das décadas. Sperguenzie é rock e banda desenhada, design psicadélico, ícone e história e, ao mesmo tempo, não há nada definido. Como um artista verdadeiro, até mesmo as linhas mais fortes desaparecer no sinal e estilo para compor um lado, que da imaginação que ganha sobre a razão.

Soft Rock. Soft Rock. ‘Soft Rock’ è la nostra versione optical della lingua dei Rolling Stones. Omaggio alla trasgressione come strumento di una conoscenza più profonda. Il nostro gruppo, come le band musicali, si esprime coralmente realizzando opere condivise e pensate in un continuo brain storming.

STEVE SPERGUENZIE

‘Soft Rock‘ é a nossa versão óptica da língua dos Rolling Stones . Homenagem a transgressão como uma ferramenta para uma compreensão mais profunda .O nosso grupo, como as banda, é expressa em coro criar trabalhos compartilhados e pensar em um brain storming contínua.

SUL FILO DELL’ARTE


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ALTRE LINGUE

Outras línguas


MARCO LA ROCCA

MARCO LA ROCCA

CESARE MAREMONTI

CESARE MAREMONTI

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NICOLETA SAMARGHITEAN

MARISA BELLINI

MARCO PARIANI

FRANCESCA MEREGALLI

DANIELA DENTE

ELISABETTA ONETO

VALERIA PIROLA

ANTONELLA PORTA GIURLEO

GIULIANA BELLINI

SERENA ROSSI


IMMAGINI DELLE MOSTRE - IMAGENS DE EXPOSIÇÃO

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2014

MILANO

PER CRESCERE SI DEVE FAR VEDERE CIÒ CHE SI È CAPACI DI FARE

E PER QUESTO CI VUOLE

UN’OPPORTUNITÀ

Il Comune di Milano Consiglio di Zona 6, ha dato vita a SEICENTRO, un laboratorio, un’officina creativa dove si espimono i talenti. Un Centro nella Zona 6, dove gli artisti entrano in contatto con il pubblico per scambiarsi informazioni e trasferire le proprie esperienze. In questo luogo i residenti nella Zona 6 in modo gratuito possono mostrare le loro idee e iniziare a farsi conoscere. Un’opportunità unica dedicata a tutti coloro che decidono di essere al Centro dell'attenzione.

PER INFORMAZIONI



IMMAGINI DELLE MOSTRE - IMAGENS DE EXPOSIÇÃO

88

2015 GIUGNO - JUNHO

MUSEU DA CIDADE DO RECIFE

FORTE DAS CINCO PONTAS



IMMAGINI DELLE MOSTRE - IMAGENS DE EXPOSIÇÃO

90

2015 SETTEMBRE - SETEMBRO



IMMAGINI DELLE MOSTRE - IMAGENS DE EXPOSIÇÃO

92

2015 OTTOBRE - OUTUBRO


THE WINNER IS

THE WINNERS


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Designer grafico: Piero Margan


Un particolare ringraziamento per il lavoro svolto a: Um agradecimento especial pelo trabalho desenvolvido a: ANDREA DI CARPEGNA VARINI ANDREA G. B. POLENGHI BETÂNIA CORRÊA DE ARAÚJO CORRADO PAPA DAVIDE ARBOLA DONATELLA BORGATO EMERSON PONTES EUGÊNIA HARTEN FEDERICO BASILE FELICE TERRABUIO GIORGIO GRASSO MATTEA MICELLO PIERO MARGAN RAFFAELLA PALLONE ROBERTO SPADEA ROSA PANDOLFI SAVI ARBOLA APPIANI


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